L'eccentrica fotografia delle alghe |
Pe chi concepisce la corsa non solo come un esercizio fisico, ma come una vera disciplina mentale il percorso più adatto è quello da 21Km (gli altri due sono da 7 e 12Km).
Il purcìt! |
Nessun segno di vita fino al ristoro dell'11°Km, quando un anziano esce dalla sua corte portando a spasso un maialino tutto nero, un purcìt come si chiama da queste parti.
Un bellicoso gruppo di runner vorrebbe deviare dalla retta via, fare la festa al povero suino e ricavarne salsicce. La lingua friulana possiede anche un verbo per questa sanguinaria operazione: purcitàr
maialetto peloso e nero viene lasciato stare, anche perchè assomiglia più a un cane che a un futuro cotechino.
Si continua a viaggiare sullo sterrato tra argini e vigneti fino al 17°km, quando ci si riunisce con gli altri due percorsi in corripondenza dell'ultima sosta: crostatine idrogenate anche qui, ma dove ne avranno prese così tante? Nessuno però va tanto per il sottile, l'importante è avere l'ultima scorta di carburante per i restanti 4km.
Beata solitudine |
Peccato non si possano mangiare al posto delle insane tortine dei ristori.
alessandro.giuriani@citroen.com
Ti è piaciuto? Dillo a un amico!
I cani ci guardano dal basso. I gatti ci guardano dall'alto. I maiali ci trattano da loro pari.
(Winston Churchill)
Nessun commento:
Posta un commento