domenica 27 novembre 2011

Baita Fai da Te n°1: Il Ricevitore al limone


Il profetico Sem Paton, prezioso commentatore di Baite nell'Oceano, è noto per essere pronto in caso di ogni catastrofe.
Che sia nucleare, naturale o extraterrestre, nessuna calamità lo troverà mai impreparato.
Nei giorni scorsi ha immaginato lo scenario della sua regione improvvisamente isolata e annientata. 
Si è visto nei panni dell'ultimo sopravvisssuto che deve captare messaggi costruendo un apparecchio ricevente con gli ultimi residui rimasti.
Ha teorizzato, progettato e sperimentato. Ha definito ogni dettaglio di costruzione e infine ha mandato al Blog il prodotto assemblato.
Con immenso piacere postiamo la Baita Fai da Te n°1: il Ricevitore al Limone.
Vi lascio a Sem Paton, l'ultimo sopravvissuto alla disperata ricerca di messaggi radio da altri esseri viventi.

Chiameremo "Ricevitore al Limone" questo ricevitore primordiale che sfrutta le proprietà elettromagnetiche dell'agrume.
Oltre al limone, disponete soltanto dei seguenti oggetti trovati per caso vicino alla raccolta dei rifiuti o nella soffitta o cantina del luogo ove siete:
1) una vecchia cuffia o una cuffia del vostro PC.; 
2) una matassa di filo elettrico di rame (Non ha importanza la sezione) magari anche isolato, lunga pressappoco una ventina di metri e lasciata come scarto da elettricisti.
Vanno bene anche spezzoni di filo elettrico isolato uniti fra loro sino a raggiungere sempre una ventina di metri.
3) un supporto di cartone cilindrico, di quelli che si usano per contenere la carta igienica;
4) filo di rame smaltato proveniente da un vecchio campanello elettrico, da un relè rotto oppure da un motorino o trasformatore di alimentazione di un giocattolo rotto;
5) Uno spezzone di filo elettrico per andarsi a collegare alla Massa (Terra) del vostro balcone o al tubo zingato dell'acquedotto (mai del gas).
Alla fine, seguendo le poche istruzioni che seguiranno, otterrete il seguente strano apparecchio ricevente: 
Oggetti del sopravvissuto Sem Paton

Il supporto di cartone contiene circa 90 spire di filo smaltato;
















I coccodrilli gialli vanno collegati all'antenna esterna (Cavo nero) e al capo inferiore della bobina;
Il capo superiore della bobina va collegato alla prima forchetta conficcata in un limone; 
Alla stessa forchetta va collegato anche uno dei due coccodrilli verdi. 
L'altro coccodrillo verde va collegato al capo centrale della cuffia. 
Il cavo rosso ha due coccodrilli: uno va collegato ad altra forchetta conficcata nello stesso limone e l'altro al capo esterno della cuffia. 
In questo caso la cuffia è del tipo Mono. Se la cuffia fosse del tipo Stereo, dovrete unire o circuitare fra loro i due capi centrali. 

Capterete qualche segnale radio in onde medie e voci che si accavallano
E' un primordiale ricevitore radio tutto particolare ed ESCLUSIVO. 

Mio commento: certo bisogna essere un po' pratici per riuscire a seguire tutta la procedura, però sai che soddisfazione?
Non vedo l'ora di essere l'ultimo sopravvissuto in una landa spazzata da bufere nucleari. 
Ce l'ho fatta dopo mille tentativi! Ho messo insieme il mio ricevitore ad onde medie usando un limone e un rotolo di carta igienica radioattivo. 
Eureka!
Finalmente salvo! Capto un segnale flebile, bip bip bip.
No, non può essere, è Radio Maria!

Amo molto parlare di niente. E' l'unico argomento di cui so tutto.
                                                                               Oscar Wilde

alessandro.giuriani@gmail.com

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