Chi osa sfidare il maschio alfa? |
Ci fu Giotto che surclassò il povero Cimabue. Platone che si eresse sulle spalle del grande Socrate. Mourinho che ha vinto più coppe del leggendario Bobby Robson di cui faceva l'interprete al Benfica.
Su Baite nell'Oceano Sem Paton, maestro delle Baite fai da Te, trema e aggrotta il suo sopracciglio da barbagianni: due allievi osano sfidarlo sul suo terreno.
Il vecchio lupo sarà ancora il maschio alfa delle Baite?
Prima conosciamo i due lupacchiotti sfidanti: sono Alessio e Stefano, due ragazzini di seconda media che ci propongono LA SCATOLA FOTOGRAFICA.
L'idea che li muove è quella del ritorno alle origini: cosa c'era prima di pixel, display e diavolerie arimaniche digitali? C'era l'ottica pura, con lo studio dei suoi effetti.
Il genio umano li ha compresi e ci ha regalato il prodigioso apparecchio fotografico.
Ma tutto nasce da qui. Concentratevi, parlano Alessio e Stefano, mentre Sem Paton si rode.
Il progetto dei lupacchiotti |
Mossi
dalla curiosità e dalla facilità con cui si può creare una macchina fotografica stenopeica,
abbiamo progettato una “macchina
fotografica” utilizzando una scatola di scarpe. Da un
lato abbiamo creato un piccolo foro (stenopeico),
mentre dall’altro,
per poter visualizzare l’immagine
che entra, abbiamo montato un foglio opaco. Dopo aver annerito la scatola
internamente, la stessa riproduceva le immagini captate all’esterno,
in modo capovolto.
A
scuola ci siamo fermati a questo livello, ma con pazienza si potrebbe creare
anche il supporto che capta l’immagine
(pellicola). Ovviamente occorrerà sigillare la scatola per evitare che entri
luce, chiudendo la finestra di carta
opaca situata sul retro e l’obiettivo sul davanti, che verrà aperto solamente nel
momento in cui si “scatterà” la
fotografia.
Ecco la macchina in lavorazione e il riassunto dei componenti necessari:
Mettiti in posa! |
Per
costruire la macchina fotografica abbiamo avuto bisogno di: un cutter, colla o
nastro adesivo, forbici dalla punta arrotondata, e carta da lucido.
Abbiamo
iniziato col tagliare la parte più corta della scatola con il cutter.
Abbiamo
fatto un foro sul lato opposto utilizzando la punta del cutter.
Abbiamo
successivamente posizionato la carta da lucido e ritagliato il contorno del
cartone, e con la cornice ottenuta abbiamo incollato la carta da lucido.
Con
un pennarello nero abbiamo colorato le parerti e abbiamo posizionato la cornice
in mezzo al cartone.
Infine
abbiamo chiuso la macchina fotografica col coperchio e abbiamo puntato la
macchina fuori dalla finestra.
Il
risultato era che le cose o gli oggetti si vedevano al contrario!
Capito Sem Paton? Tiè.
alessandro.giuriani@gmail.com
Ti è piaciuto? Dillo a un amico!
La cosa migliore della fotografia è che non cambia mai, anche quando le
persone all'interno di essa lo fanno.
(Andy Warhol)
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